Con l’avvicinarsi del nuovo anno è essenziale che i proprietari di impianti termici si attivino per ottenere la certificazione, evitando di incorrere in sanzioni. L’obiettivo finale non è solo il rispetto delle normative, ma la costruzione di un futuro più sostenibile per tutti.
Asia annuncia verifiche dal prossimo gennaio
A partire da gennaio, Asia darà il via a ispezioni a campione per verificare che gli impianti termici di climatizzazione, sia estiva che invernale, siano dotati del bollino blu. Questa certificazione obbligatoria è fondamentale per attestare il corretto funzionamento degli impianti e garantire la sicurezza e il rispetto delle normative ambientali.
Secondo i dati attuali, su 23mila impianti accatastati in città, solo 5.568 sono stati controllati, evidenziando un ritardo significativo nella regolarizzazione. Tale situazione ha reso l’avvio dei controlli una priorità non più rimandabile.
L’importanza del Bollino Blu
L’amministratore unico di Asia, Donato Madaro, ha sottolineato l’urgenza della misura: “Abbiamo attuato numerose proroghe per consentire ai cittadini di recepire la novità e mettersi in regola, ma concedere ulteriore tempo non è più possibile”. Madaro ha inoltre ricordato che il controllo degli impianti non è solo un obbligo di legge, ma rappresenta un impegno concreto per migliorare la qualità dell’aria, contribuendo a ridurre le polveri sottili, responsabili di numerosi problemi di salute e ambientali.
Attenzione agli sprechi energetici
L’iniziativa di Asia non mira solo a verificare il rispetto della normativa, ma anche a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un utilizzo corretto e sostenibile degli impianti termici. Il bollino blu, infatti, non è un semplice adempimento burocratico: garantisce che le caldaie e i condizionatori funzionino in modo efficiente, evitando sprechi energetici e riducendo l’inquinamento atmosferico.
