Migliorare la classe energetica APE di un immobile richiede una collaborazione attiva tra i condòmini, le azioni che possono essere adottate sono molteplici
L’Attestato di Prestazione Energetica (APE) è un documento cruciale che descrive l’efficienza energetica di un immobile e rappresenta un obbligo per chi vende, affitta o sottopone a ristrutturazione il proprio appartamento. Ottenere una certificazione APE con una classe energetica elevata è un vantaggio sia per il valore dell’immobile che per la sostenibilità. Ma quali sono le azioni essenziali che un condòmino deve compiere per migliorare la certificazione energetica del proprio appartamento, oltre a considerare gli interventi più comuni come quelli sugli infissi e sulla caldaia?
1. Efficienza dell’involucro e aree comuni
Un aspetto spesso trascurato riguarda l’involucro esterno dell’edificio. Per ottimizzare la performance energetica complessiva del condominio, è possibile promuovere interventi mirati sull’isolamento delle pareti perimetrali e della copertura dell’edificio. Ad esempio, un sistema a cappotto esterno o l’isolamento del tetto possono ridurre sensibilmente la dispersione termica, migliorando l’efficienza energetica globale. Anche l’isolamento del sottotetto, specialmente se l’immobile si trova all’ultimo piano, può contribuire in modo significativo a mantenere una temperatura stabile negli ambienti interni, riducendo il fabbisogno energetico per il riscaldamento e il raffreddamento.
In un condominio, l’efficienza energetica non dipende solo dalle singole unità abitative, ma anche dalla gestione degli spazi comuni. Interventi come l’illuminazione a LED per le aree condivise, con sistemi di rilevazione di presenza per l’accensione automatica, sono strategie efficaci per abbassare i consumi energetici complessivi. Un’altra buona pratica è migliorare la coibentazione dei vani scala e delle aree di passaggio, che spesso rappresentano zone di dispersione di calore.
2. Gestione intelligente dell’energia
Un altro fattore determinante è l’adozione di sistemi di gestione e controllo intelligente dell’energia. L’installazione di termostati smart o centraline di domotica per monitorare e regolare il consumo energetico è una scelta vincente per chi vuole puntare a una classe energetica superiore. Questi dispositivi permettono di ottimizzare i consumi in base alle abitudini degli occupanti, garantendo un uso efficiente del riscaldamento e del raffrescamento. Anche un sistema di contabilizzazione individuale del calore, nei condomini con riscaldamento centralizzato, può fare la differenza: consente infatti di gestire in modo autonomo i consumi e distribuire equamente le spese energetiche.
Un altro aspetto cruciale è legato all’energia rinnovabile. Se possibile, un condòmino dovrebbe partecipare attivamente alle decisioni dell’assemblea per la realizzazione di impianti solari o fotovoltaici condominiali. L’installazione di pannelli solari può fornire energia per i servizi comuni o addirittura essere integrata per le singole unità abitative, contribuendo a migliorare notevolmente la classe energetica dell’edificio e a ridurre i costi in bolletta.