Il bonus elettrodomestici è stato confermato anche per il 2025, rinnovando una misura che da anni aiuta le famiglie a modernizzare le proprie abitazioni e al contempo promuove l’efficienza energetica. Tuttavia, per accedere a questa agevolazione è necessario rispettare alcune condizioni: il bonus è infatti legato alla ristrutturazione di un immobile.
Che cos’è il bonus elettrodomestici 2025
Questa agevolazione consiste in una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di grandi elettrodomestici e mobili destinati ad arredare una casa in fase di ristrutturazione. Il tetto massimo di spesa è fissato a 5.000 euro, permettendo di recuperare fino a 2.500 euro, suddivisi in 10 rate annuali di pari importo. L’obiettivo del bonus è duplice: incentivare la scelta di prodotti a basso consumo e sostenere l’industria europea del settore.
A chi è destinato
Il bonus elettrodomestici è riservato a chi sta effettuando lavori di ristrutturazione nella propria abitazione. La condizione essenziale è che gli interventi edilizi siano iniziati dal 1° gennaio dell’anno precedente rispetto all’acquisto degli elettrodomestici.
È fondamentale che il beneficiario del bonus coincida con chi sostiene le spese di ristrutturazione: se i lavori sono intestati a un membro della famiglia e gli acquisti a un altro, non sarà possibile accedere all’agevolazione.
Quali elettrodomestici si possono acquistare
La misura incentiva l’acquisto di elettrodomestici con una classe energetica elevata, in linea con gli obiettivi di sostenibilità. Ecco i principali:
- Forni con classe energetica A o superiore
- Lavatrici e lavastoviglie con classe energetica E o superiore
- Frigoriferi e congelatori di classe F o superiore
Rientrano nel bonus anche asciugatrici, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche e apparecchi per il condizionamento. L’acquisto di questi dispositivi consente non solo di risparmiare grazie alla detrazione fiscale, ma anche di ridurre i consumi energetici, con un beneficio economico a lungo termine.
Come richiedere il bonus elettrodomestici 2025?
Per ottenere l’agevolazione, la procedura è chiara e piuttosto semplice. È fondamentale:
- Effettuare i pagamenti con strumenti tracciabili, come carte di credito, carte di debito o bonifici bancari.
- Conservare tutte le ricevute e la documentazione degli acquisti effettuati.
- Dichiarare le spese nella dichiarazione dei redditi, tramite il modello 730 o il modello Redditi.
Per alcune tipologie di elettrodomestici, come forni, frigoriferi e lavatrici, è consigliato comunicare l’acquisto all’ENEA. Anche in caso di dimenticanza, però, non si perderà il diritto alla detrazione fiscale.
Un’opportunità per risparmiare
Il bonus elettrodomestici 2025 non è solo un modo per abbattere i costi di acquisto di nuovi elettrodomestici, ma rappresenta anche un’occasione per modernizzare la propria abitazione e migliorare l’efficienza energetica. Investire in dispositivi di ultima generazione significa tagliare i consumi e ottenere bollette più leggere, contribuendo al contempo alla salvaguardia dell’ambiente.
Chi sta pianificando una ristrutturazione non dovrebbe perdere questa opportunità: con una corretta programmazione, il Bonus elettrodomestici può rivelarsi un alleato prezioso per ottimizzare i costi.
